Sport, università e trasporto pubblico. Dal 1° febbraio 2026 riparte la finestra temporale.
20 Novembre 2025
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Per le edizioni 2026 delle garanzie Attività sportive, Tasse universitarie e Trasporto pubblico è confermata la riapertura di un’unica finestra temporale utile alla trasmissione delle domande di rimborso, attiva dal 1° febbraio al 31 maggio 2026.
Come noto, le prestazioni di E.BI.PRO. Gestione Ordinaria destinate ai lavoratori dipendenti iscritti sono richiedibili entro determinate finestre temporali durante le quali viene riabilitato l’invio telematico delle richieste di rimborso tramite l’Area Riservata (applicazione “Prestazioni Ebipro”).
Si ricorda che è consentito l’invio di una sola domanda per ciascuna garanzia, cumulando nella stessa la documentazione regolamentare obbligatoria per il riconoscimento del contributo scelto. Per garantirne la corretta acquisizione, la documentazione andrà allegata unicamente in formato PDF il cui contenuto sia visivamente leggibile, non criptato e il cui nome file sia privo di caratteri speciali (punti, asterischi, simboli).
In aggiunta, è stata recentemente implementata una nuova funzionalità che permette all’utente l’annullamento in totale autonomia di una richiesta che risulti ancora in stato “INVIATA” e non già presa in carico. Per procedere, l’utente dovrà selezionare la domanda in stato “INVIATA” che intende annullare e cliccare la funzione “Annulla Pratica”. Una volta conclusa l’operazione, l’iscritto potrà compilare da capo una nuova richiesta di rimborso avendo cura di immettere tutti i dati necessari e di allegare le categorie documentali elencate dal regolamento della prestazione (copia fatture e/o ricevute, copia ultima busta paga, ecc…).
Resta confermato il principio di cassa delle misure “Attività sportive” e “Trasporto pubblico” per il quale nell’edizione 2026 sono ammessi al rimborso i soli documenti di spesa emessi nell’anno 2025 (rileva la data della fattura/ricevuta). Al contrario, per la prestazione “Tasse universitarie” vale il principio di competenza in virtù del quale vengono prese in considerazione le sole ricevute di versamento delle tasse e rate universitarie relative all’anno accademico in corso. Per l’edizione 2026, quindi, sarà ammesso l’anno accademico 2025/2026.
Per conoscere i requisiti e il tipo di documentazione definiti dall’Ente per l’erogazione dei rimborsi, si rinvia alla consultazione delle istruzioni ufficiali sul sito web nella sezione “Prestazioni”.
20 novembre 2025

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